La diabetologia è la branca della medicina che si occupa della diagnosi, della cura e della gestione del diabete. A tale scopo è destinato il diabetologo, il medico specialista che ha affinato le proprie conoscenze ed esperienze nei confronti del diabete nelle sue diverse forme.
Il diabete è una malattia cronica caratterizzata dalla presenza di elevati livelli di glucosio nel sangue (glicemia) ed è dovuta ad un’alterata quantità o funzione dell’insulina, l’ormone che consente di “controllare” correttamente l’uso che il corpo umano fa del glucosio. Quando questo meccanismo d’interazione tra insulina e glucosio è alterato, il glucosio si accumula nel circolo sanguigno.
Il diabete è una malattia molto complessa e di fatto si tratta di malattie diverse accomunate dal fatto che la glicemia è alta.
Le principali varietà di diabete sono le seguenti:
- diabete tipo 1 (detto anche insulino-dipendente)
- diabete tipo 2 (detto anche non-insulino-dipendente)
- diabete gestazionale
- diabete monogenico (es. MODY, maturity-onset diabetes of the young)
- diabete secondario ad altra patologia (es. malattia del pancreas) o farmaci (es cortisone)
Diabete tipo 1
Riguarda circa il 10% delle persone con diabete e in genere insorge nell’infanzia o nell’adolescenza. Nel diabete tipo 1, il pancreas non produce insulina.
Diabete tipo 2
È la forma più comune di diabete e rappresenta circa il 90% dei casi di questa malattia. La causa è ancora ignota, anche se è certo che il pancreas è in grado di produrre insulina, ma le cellule dell’organismo non riescono poi a utilizzarla. In genere, la malattia si manifesta dopo i 30-40 anni e numerosi fattori di rischio sono stati riconosciuti associarsi alla sua insorgenza (familiarità, scarso esercizio fisico e sovrappeso).
Esistono forme rare, dette MODY (Maturity Onset Diabetes of the Young), in cui il diabete di tipo 2 ha un esordio giovanile e sono stati identificati rari difetti genetici a livello dei meccanismi intracellulari di azione dell’insulina.
Diabete gestazionale
E la forma di iperglicemia che si sviluppa per la prima volta in gravidanza. Questa condizione si verifica nel 4% circa delle gravidanze. Questa forma può necessitare sia del solo trattamento dietetico che dell’insulina e implica una maggiore frequenza di controlli per la gestante e per il feto.
Esistono forme rare, dette MODY (Maturity Onset Diabetes of the Young), in cui il diabete di tipo 2 ha un esordio giovanile e sono stati identificati rari difetti genetici a livello dei meccanismi intracellulari di azione dell’insulina.